FORNI DI ASCIUGATURA E CATALISI AD ONDE ELETTROMAGNETICHE
Le linee di resinatura e, in genere, gli impianti produttivi di lastre, richiedono:
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Una progettazione appropriata.
L’ottimizzazione del flusso delle lastre.
L’impiego di materiali adeguati.
In COMES, sappiamo bene di cosa si sta parlando…ogni linea di resinatura viene personalizzata in base al tipo di materiale lavorato, alla produzione richiesta, al tipo di resina da utilizzare e alla zona a disposizione.
Utilizziamo forni Xilex ARES 3500 e KRONOS 3500, i quali ci consentono di progettare linee di resinatura e impianti produttivi per marmo e granito con una versatilità 4-in-1:
migliore qualità di finitura dei materiali;
luminosità più estesa;
riduzione dei tempi e dei costi di lavorazione;
aumento della produzione.
Con il sostegno di Xilex, il fornitore di sistemi di radiazione avanzati!
TECNOLOGIA A SECCO ARES 3500
L’impiego della tecnologia ARES 3500 consente di asciugare l’acqua al 100% e agevola il corretto filtraggio della resina senza vuoto, riempendo le fessure e i buchi per una adesione ottimale.
TECNOLOGIA DI INDURIMENTO KRONOS 3500
L’impiego della tecnologia KRONOS 3500 produce una “vibrazione molecolare” che velocizza l’attivazione dell’indurimento della resina. Tale tecnologia, operando con un accumulatore appositamente studiato, consente di ottenere risultati migliori di filtraggio, di penetrazione e degli effetti (toni chiari, medi, scuri, etc.) nel marmo e nel granito. Permette di evitare i tempi di attesa delle lastre di 24-48-72 ore, in quanto si può procedere immediatamente alla lucidatura.
COSTO
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Minor consumo di energia (la macchina consuma soltanto durante la produzione)
Minor consumo di resina (la vibrazione molecolare consente un filtraggio ottimale della resina)
Spazio di lavorazione ridotto (SENZA magazzini intermedi)
Manutenzione ridotta
Basso costo/m2
FUNZIONAMENTO
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Possibilità di varie finiture
Dimensioni ridotte -> minor spazio occupato
Funzionamento immediato (senza preriscaldamento)
Senza magazzini intermedi -> processo IN LINEA
(alla fine della linea, la resina è completamente catalizzata, permettendo di lavorare IN LINEA con la lucidatrice ed evitando il trasporto e lo stoccaggio di materiale superflui)
Assenza di MW -> nessun rischio per gli operatori
Produzione garantita a prescindere dalle variazioni delle condizioni climatiche.
Radiazione + sostanza chimica: consentono la migliore finitura dopo la lucidatura.
Il sistema permette l’impiego dell’evoluzione delle resine a base d’acqua, più ecologiche delle attuali.
La velocità può essere regolata in base alla produzione richiesta.
Non sono necessari grandi lavori di fondazione.
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COMESCAN
Sistema di scansione ed archiviazione di lastre di pietra naturale e composita
ComeScan è uno dei più avanzati macchinari per acquisire ed archiviare le immagini colore ad alta risoluzione delle lastre che transitano su una linea di lucidatura o di lavorazione delle pietre.
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MOVIMENTAZIONI LASTRE
Una componente importante degli impianti di risanamento sono i sistemi di trasporto, che devono permettere al materiale di passare da uno stadio all’altro della lavorazione in modo rapido e sicuro. In alcuni impianti CO.ME.S. dedicati al trattamento di lastre particolarmente fragili, il materiale viene posizionato su vassoi che lo accompagnano delicatamente per tutto il percorso di lavorazione, sino al momento dello scarico.
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LINEE DI TAGLIO
LINEE DI RESINATURA
Lo scopo di tali impianti è quello d’impregnare di resina sintetica lastre di materiale lapideo (prevalentemente marmo e granito) per migliorarne la resistenza meccanica e/o l’aspetto estetico in modo completamente automatico.
Le fasi del processo si possono sintetizzare in carico della lastra, la preparazione della lastra, l’applicazione alla lastra di uno strato di resina allo stato liquido sulla superficie da trattare, l’immagazzinaggio finalizzato all’indurimento della resina applicata e lo scarico della lastra stessa.
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MACCHINE LUCIDATRICI CO.ME.S.
La lucidatrice “STORM “ prodotta da CO.ME.S. è frutto dell’esperienza acquisita in 40 anni da CO.ME.S. nella costruzione di teste lucidatrici per marmi, graniti e ceramica.
Design, ergonomia di lavoro, performance e sicurezza raggiungono i più alti livelli per offrire ad ogni cliente la nota qualità dei prodotti CO.ME.S.
Ogni dettaglio della macchina, infatti, è stato progettato ed assemblato con attenzione unica. La Levigatrice “LC” ha richiesto numerevoli ore di progettazione e prove in officina per rispondere ai rigorosi standard CO.ME.S.
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HTS Testa Lucidatrice
Teste lucidatrici ad attacco universale per tutti i tipi e modelli di macchine lucidatrici sia multiteste che monotesta.
Vengono acquistate non solo da utilizzatori finali ma anche da numerosi costruttori di macchine in tutto il mondo.
Vantaggi principali di queste teste:
1) La composizione interna è fatta con molti meno pezzi rispetto al vecchio modello di teste. Grazie al suo sistema (brevetto internazionale “Storm” della CO.ME.S) di trasmissione del moto del braccetto oscillante tramite ingranaggio a denti con inclinazione differenziata (e non più a camme) si evita qualsiasi tipo di gioco che possa compromettere l’oscillazione uniforme e costante dei braccetti in ambedue le direzioni (cosa invece che accade con i sistemi a camme) ; tale precisione garantisce a sua volta il consumo uniforme dei consumabili (diamanti e abrasivi) e di conseguenza il risparmio sul consumo ed una ottima lucidatura.
2) Manutenzione facile ed economica.
Il minor numero di pezzi, la semplicità di composizione e il fatto che la metà se non addirittura poco più della metà di essi sono commerciali e quindi si possono trovare presso rivenditori e negozi specializzati in tutto il mondo, consentono di risparmiare tempo e soldi agli operatori. (accanto al disegno esploso del manuale i pezzi senza codice sono commerciali)
3) Elasticità ed adattabilità della testa anche su superfici imperfette dopo il taglio (nel caso del granito) o dopo la cottura (nel caso delle ceramiche) oppure appositamente ondulate (nel caso delle ceramiche con rilievi appositamente previsti negli stampi) .
Questo grazie alle 12 “molle” di acciaio ad alta resistenza (vedi disegno esploso, pezzo n. 69) che rendono la testa decisamente non rigida ma nello stesso tempo altrettanto efficace e potente sulle superfici da calibrare e da lucidare.
4) Lubrificazione con un tipo solo di lubrificante per tutte le parti meccaniche. Infatti si usa o grasso tipo 00 oppure olio come da elenco che vi forniamo e che comunque si legge sulla testa da una apposita tabella.
STORM 5 Testa Lucidatrice
Teste lucidatrici ad attacco universale per tutti i tipi e modelli di macchine lucidatrici sia multiteste che monotesta.
Vengono acquistate non solo da utilizzatori finali ma anche da numerosi costruttori di macchine in tutto il mondo.
Vantaggi principali di queste teste:
1) La composizione interna è fatta con molti meno pezzi rispetto al vecchio modello di teste. Grazie al suo sistema (brevetto internazionale “Storm” della CO.ME.S) di trasmissione del moto del braccetto oscillante tramite ingranaggio a denti con inclinazione differenziata (e non più a camme) si evita qualsiasi tipo di gioco che possa compromettere l’oscillazione uniforme e costante dei braccetti in ambedue le direzioni (cosa invece che accade con i sistemi a camme) ; tale precisione garantisce a sua volta il consumo uniforme dei consumabili (diamanti e abrasivi) e di conseguenza il risparmio sul consumo ed una ottima lucidatura.
2) Manutenzione facile ed economica.
Il minor numero di pezzi, la semplicità di composizione e il fatto che la metà se non addirittura poco più della metà di essi sono commerciali e quindi si possono trovare presso rivenditori e negozi specializzati in tutto il mondo, consentono di risparmiare tempo e soldi agli operatori. (accanto al disegno esploso del manuale i pezzi senza codice sono commerciali)
3) Elasticità ed adattabilità della testa anche su superfici imperfette dopo il taglio (nel caso del granito) o dopo la cottura (nel caso delle ceramiche) oppure appositamente ondulate (nel caso delle ceramiche con rilievi appositamente previsti negli stampi) .
Questo grazie alle 12 “molle” di acciaio ad alta resistenza (vedi disegno esploso, pezzo n. 69) che rendono la testa decisamente non rigida ma nello stesso tempo altrettanto efficace e potente sulle superfici da calibrare e da lucidare.
4) Lubrificazione con un tipo solo di lubrificante per tutte le parti meccaniche. Infatti si usa o grasso tipo 00 oppure olio come da elenco che vi forniamo e che comunque si legge sulla testa da una apposita tabella.
STORM 3 Testa Lucidatrice
Teste lucidatrici ad attacco universale per tutti i tipi e modelli di macchine lucidatrici sia multiteste che monotesta.
Vengono acquistate non solo da utilizzatori finali ma anche da numerosi costruttori di macchine in tutto il mondo.
Vantaggi principali di queste teste:
1) La composizione interna è fatta con molti meno pezzi rispetto al vecchio modello di teste. Grazie al suo sistema (brevetto internazionale “Storm” della CO.ME.S) di trasmissione del moto del braccetto oscillante tramite ingranaggio a denti con inclinazione differenziata (e non più a camme) si evita qualsiasi tipo di gioco che possa compromettere l’oscillazione uniforme e costante dei braccetti in ambedue le direzioni (cosa invece che accade con i sistemi a camme) ; tale precisione garantisce a sua volta il consumo uniforme dei consumabili (diamanti e abrasivi) e di conseguenza il risparmio sul consumo ed una ottima lucidatura.
2) Manutenzione facile ed economica.
Il minor numero di pezzi, la semplicità di composizione e il fatto che la metà se non addirittura poco più della metà di essi sono commerciali e quindi si possono trovare presso rivenditori e negozi specializzati in tutto il mondo, consentono di risparmiare tempo e soldi agli operatori. (accanto al disegno esploso del manuale i pezzi senza codice sono commerciali)
3) Elasticità ed adattabilità della testa anche su superfici imperfette dopo il taglio (nel caso del granito) o dopo la cottura (nel caso delle ceramiche) oppure appositamente ondulate (nel caso delle ceramiche con rilievi appositamente previsti negli stampi) .
Questo grazie alle 12 “molle” di acciaio ad alta resistenza (vedi disegno esploso, pezzo n. 69) che rendono la testa decisamente non rigida ma nello stesso tempo altrettanto efficace e potente sulle superfici da calibrare e da lucidare.
4) Lubrificazione con un tipo solo di lubrificante per tutte le parti meccaniche. Infatti si usa o grasso tipo 00 oppure olio come da elenco che vi forniamo e che comunque si legge sulla testa da una apposita tabella.
DAMP Testa Calibratrice
La testa Damp è la testa a satelliti studiata per calibrare le superfici lapidee e ceramiche garantendo una notevole asportazione di materiale. I satelliti possono essere inclinati 0,5, 1 a 1,5° (grado) a richiesta. Di solito vengono fornite con inclinazione 1,5° per garantire una significativa esportazione.
I Modelli più distribuiti nel mondo sono Damp 5 (a 5 satelliti) e la Damp 6 (a 6 satelliti) Sono teste che vengono acquistate da numerosi costruttori di macchine lucidatrici nonché da utilizzatori finali.
MIX Testa Calibratrice
La testa MIX è la rivoluzione nella meccanica delle teste di levigatura in quanto ha 3 satelliti e 3 braccetti spatolanti fickert che lavorano in contemporanea sulla superficie.
Tale meccanismo è stato concepito per far fronte a 2 problematiche della calibratura del granito:
1. I segni evidenti lasciati sulla superficie dalle teste a satelliti nelle prime posizioni delle lucidatrici
2. La necessità di utilizzare più posizioni in seguito alle teste calibratrici , con utensili diamantati su teste fickert, sacrificando la finitura
La testa MIX con i 3 satelliti e i 3 fickert:
a) asporta considerevole spessore del materiale anche a zero pressione fungendo cosi da vera testa calibratrice
b) i suoi 3 fickert pur calibrando in contemporanea ai satelliti, fungono da fine corsa a quest’ultimi facendo sì che si eliminino i segni lasciati dall’aggressività dell’utensile satellitare, contribuendo anche ad un’ottima spianatura.
c) di conseguenza, essendo cosi ben spianato il materiale e privo dei soliti segni evidenti, si riesce ad ottimizzare il consumo dei diamanti sulle posizioni successive , impiegando meno teste fickert rispetto al solito e anticipando la finitura del materiale con i consumabili abrasivi . Cosa che naturalmente incrementa il valore del materiale.
TS3 Testa Calibratrice
La testa TS3 e’ nata per perfezionare le superfici di granito e di ceramiche dopo la calibratura con teste calibratici o rulli .
Volendo potrebbe anche diventare un’ottima testa calibratrice con utensili diamantati di grana grossa.
Μa la sua ideazione e realizzazione e’ stata proprio per perfezionare le superfici dopo una calibratura con utensili aggressivi.
Notoriamente, la calibratura che avviene nelle prime posizioni delle lucidatrici con utensili aggressivi per asportare materiale o con rulli diamantati o teste radiali (specialmente prima di lucidatrici per strisce da granito o di lucidatrici per ceramiche) lascia dei segni più o meno evidenti e non sempre la superficie e’ perfettamente calibrata e spianata.
Per questa ragione, la TS3 e’ fatta in modo tale da terminare e migliorare il lavoro delle teste calibratrici che la precedono:
I 3 satelliti sono di diametro 200 mm con una significativa inclinazione che permette di lavorare non su un punto solo del satellite (come avviene con le teste calibratrici a satelliti standard con 5 o 6 satelliti di diametro 150 mm) ma sull’intero raggio dell’utensile il quale con la sua pronunciata inclinazione ritocca la superficie del materiale in lavorazione proprio con molto più utensile (tutto il raggio) e in maniera incisiva (molto inclinato) .
Per ovvie ragioni , i segni e le imperfezioni di superficie vengono ulteriormente calibrati e spianati e questo consente non solo una perfetta planarita’ senza difetti ma anche un’ottimizzazione nell’utilizzo di diamante sulle successive teste aiutando a risparmiare qualche posizione e cominciare ancor prima di utilizzare abrasivi per la finitura/lucidatura. Questo significa più abrasivi dedicati alla finitura.
Quindi in buona sostanza la TS3 contribuisce a migliorare non solo la calibratura ma anche l’effetto lucido del materiale
RAV 99 Rinvii Angolari
RIDUTTORI E VARIATORI
I riduttori e variatori di velocità costituiscono, insieme alle teste levigatrici, la gamma di prodotti CO.ME.S.
Essi vengono costruiti in diverse tipologie e grandezza trovando applicazione su qualsiasi tipo di macchina utensile, soprattutto con impiego specifico negli impianti per la lavorazione del marmo e granito.
RINVII ANGOLARI
I riduttori angolari sono utilizzati nel settore lapideo su telai e tagliablocchi.
Essi sono costruiti nelle grandezze (RAV 54-72-99-120) con uno o più assi d’entrata (RAV …/1-2) e sono particolarmente adatti a sopportare forti carichi sull’asse di uscita.
Il carter contenente gli ingranaggi conici è realizzato in ghisa sferoidale ed ho una base con asole di fissaggio che permettono un facile posizionamento.
La coppia conica con dentatura elicoidale Gleason è in acciaio di alta qualità cementato, temperato e rotola su cuscinetti a rulli conici.
RAV 120 Rinvii Angolari
RIDUTTORI E VARIATORI
I riduttori e variatori di velocità costituiscono, insieme alle teste levigatrici, la gamma di prodotti CO.ME.S.
Essi vengono costruiti in diverse tipologie e grandezza trovando applicazione su qualsiasi tipo di macchina utensile, soprattutto con impiego specifico negli impianti per la lavorazione del marmo e granito.
RINVII ANGOLARI
I riduttori angolari sono utilizzati nel settore lapideo su telai e tagliablocchi.
Essi sono costruiti nelle grandezze (RAV 54-72-99-120) con uno o più assi d’entrata (RAV …/1-2) e sono particolarmente adatti a sopportare forti carichi sull’asse di uscita.
Il carter contenente gli ingranaggi conici è realizzato in ghisa sferoidale ed ho una base con asole di fissaggio che permettono un facile posizionamento.
La coppia conica con dentatura elicoidale Gleason è in acciaio di alta qualità cementato, temperato e rotola su cuscinetti a rulli conici.
3+3 Testa Calibratrice
3+3 è una testa radiale costituita da 6 alberi porta-utensile su cui possono essere montati abrasivi, resinoidi o diamanti per levigare materiali lapidei e gres porcellanato.
Essa è costituita da due semicarter in ghisa sferoidale. Ingranaggeria e cinematismi interni costruiti in materiali speciali trattati termicamente.
La spinta di lavoro è tenuta dalla flangia di trasmissione moto. La flangia fissa deve tenere solo la coppia di reazione senza essere bloccata rigidamente al corpo macchina.
La caratteristica fondamentale di questa testa è la robustezza di tutti i componenti studiati per resistere ad applicazioni anche molto gravose e condizioni di lavoro estreme.
La testa 3+3 permette di lavorare su una superficie maggiore delle altre teste, con possibilità di cambiare i punti di lavoro dai tre utensili esterni.
